Storie degli insegnanti

Uno spostamento che è impresso nella mia memoria è il seguente: quando ho lasciato l’Albania e sono venuto in Grecia. È stato 8 anni fa, quando avevo 7 anni. Quando sono partito ero triste, perché stavo andando in un posto dove non c’erano i miei amici e i miei parenti. Quando sono arrivato qui (in Grecia) pensavo che sarei rimasto per poco tempo e che sarei tornato indietro, quindi non mi preoccupavo molto della mia nuova vita. Il primo periodo per me è stato molto difficile perché non avevo amici, non conoscevo nessuno (solo mio zio) e non sapevo la lingua. Le cose poi hanno cominciato a cambiare lentamente: con l’aiuto della scuola ho imparato a parlare il greco e ho conosciuto molti amici, che mi aiutano quando ho bisogno di qualcosa.

Il papà di Erland

Ho lasciato l’Albania 20 anni fa. Sono partito perché all’epoca era in corso una guerra. All’inizio ero spaventato perché non sapevo cosa aspettarmi, ma ero sicuro che la mia vita sarebbe migliorata. E così è stato, ma tutti i miei parenti erano in Albania. Quando sono partito non ho portato con me nulla di particolare, a parte vestiti e soldi, ovviamente. La cosa che mi manca di più sono i miei amici e i miei parenti.

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